Chiesa di San Pietro

Un po' di storia

Le fondamenta dell'attuale Chiesa di San Pietro risalgono al 1654, anno in cui, a Giaffa, si costruì un tempio cattolico consacrato all'omonimo apostolo. Nel XVIII secolo, la chiesa fu distrutta in due occasioni, per poi essere ricostruita nel 1894.

L'elemento più caratteristico della Chiesa di San Pietro è senza dubbio il campanile. Quest'altissima torre, infatti, fu utilizzata come faro per decenni, segnalando ai pellegrini e ai marinai il loro arrivo in Terra Santa. Oggigiorno, il campanile della Chiesa di San Pietro di Tel Aviv rappresenta il punto più alto dell'antica città di Giaffa.

Nel 1799, Napoleone Bonaparte arrivò a Giaffa, dove vi trascorse un periodo prima di proseguire la propria campagna militare in Egitto e in Siria. Secondo diversi documenti storici, infatti, il generale francese avrebbe alloggiato proprio in uno degli ambienti della Chiesa di San Pietro.

All'interno

Le pareti interne della Chiesa di San Pietro sono rivestite di marmo e decorate da vetrate e affreschi atti a rappresentare scene evangeliche di Pietro e Gesù. Le colorate vetrate che lasciano filtrare la luce verso la navata centrale furono importate da Monaco, un vero e proprio lusso per l'epoca.

La chiesa offre messe in inglese, italiano, spagnolo, polacco e tedesco, ma se desiderate visitare la chiesa di San Pietro in qualità di turisti, potete accedervi durante l'orario stabilito.

Nei pressi della chiesa

Girovagando per Giaffa o per il porto riconoscerete immediatamente il campanile della Chiesa di San Pietro di Tel Aviv. Il tempio è situato a pochi metri dalla città vecchia, dalla spiaggia, dalla Torre dell'Orologio e da vari bar e ristoranti, situati sia nei dintorni sia nella piazza adiacente alla chiesa. 

Di fronte alla chiesa vi è un percorso sopraelevato circondato da alberi da cui potrete godere di una vista panoramica unica sulla Chiesa di San Pietro.